Si è svolta ieri mattina, presso la sede di AMT Catania, l’incontro tra il consiglio di amministrazione di AMT, insieme al dirigente e ai funzionari responsabili, ed i presidenti delle sei Circoscrizioni, Paolo Fasanaro, Massimo Ruffino Sancataldo, Paolo Ferrara, Erio Buceti, Angelo Patane e Alfio Allegra, al fine di condividere le linee strategiche di ridefinizione della rete di esercizio gestita dall’azienda e la nuova rete di linee di forza su gomma (BRT).
Sono stati illustrati i progetti di modifica dei percorsi attuali, condividendo anche i suggerimenti dei presidenti delle municipalità per un miglioramento della rete urbana.
Durante l’incontro si sono infine concordate le modalità di partecipazione delle singole municipalità alle scelte da intraprendere, con riferimento al rispettivo territorio di competenza, ed il coinvolgimento dei comitati di cittadini e dei portatori di interessi diffusi nelle varie aree della città. Seguiranno nei prossimi giorni ulteriori riunioni presso le sedi di tutte le municipalità.
Il progetto è finanziato per un importo di 7 milioni e 200 mila euro attraverso il Pon metro( Programma Operativo Nazionale) “Citta’ Metropolitane 2014/2020”, finalizzata alla nascita “di itinerari protetti e potenziamento e adeguamento dei nodi di interscambio modale per la nuova rete di linee di forza ” che permetteranno il completamento del sistema di BRT( Bus Rapid Transit), come previsto dal PGTU (Piano Generale Traffico Urbano) adottato nel 2012 e per la gran parte rimasto inattuato.
Un’ulteriore somma di un milione e 500 mila euro è stata finanziata per il progetto, anch’esso afferente al programma Pon Metro, “Potenziamento linea BRT1” ricompreso nel quadro degli interventi relativi all’Asse 2 “Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana” del Programma. L’obiettivo primario dell’intervento è quello di migliorare l’infrastruttura a servizio della linea BRT1, che, dopo l’inaugurazione dell’aprile del 2013, necessita di alcuni adeguamenti legati a successivi ed importanti interventi effettuati sulla viabilità (in particolare nodo Gioieni e altre intersezioni) nonché della riqualificazione delle corsie protette da cordoli.
“L’obiettivo dell’Azienda è quello di migliorare e razionalizzare il servizio di trasporto pubblico locale – dichiara Giacomo Bellavia, presidente di AMT Catania – Per far questo bisognerà riorganizzare la rete delle linee attualmente esistente, ormai non più adeguata alle nuove esigenze della mobilità urbana”.